Tra i migliori centrocampisti italiani del periodo che va tra la fine degli anni ’90 e il decennio successivo c’è sicuramente Cristiano Zanetti, che si è tolto la soddisfazione di indossare alcune delle maglie di Serie A più prestigiose (Roma, Inter, Juventus, Fiorentina) riuscendo anche a vincere uno scudetto con la Roma (più il titolo 2005/2006 con l’Inter ottenuto grazie alla sentenza di Calciopoli).

Dopo le prime esperienze con le giovanili con la Fiorentina e l’esordio in Serie A con i viola, Cristiano Zanetti si farà le ossa a Venezia e Reggio Emilia, in Serie B. Le sue ottime prestazioni richiamano l’attenzione dell’Inter, che decide di portarlo a Milano per poi girarlo in prestito al Cagliari.

Ma la vera svolta della sua carriera è il passaggio alla Roma nel 1999. Dopo qualche problema di adattamento, Zanetti diventa un perno del centrocampo giallorosso e nel 2000/2001 fornisce un contributo decisivo alla conquista dello storico tricolore romanista. L’anno successivo passa all’Inter e perde lo scudetto all’ultima giornata, in quel 5 maggio 2002 infausto per i colori nerazzurri.

Con l’Inter resta cinque anni, prima di passare alla Juventus. Il primo anno è quello della Serie B dopo i fatti di Calciopoli: il centrocampista di Carrara contribuisce al ritorno in A dei bianconeri e diventerà un elemento imprescindibile anche nelle stagioni successive. Conclude poi la sua carriera con le esperienze con la Fiorentina (un ritorno) e con il Brescia, la sua ultima squadra.

Appesi gli scarpini al chiodo, Cristiano Zanetti è diventato allenatore. Dopo aver allenato i Giovanissimi del Pisa e del Prato viene chiamato sulla panchina del Pietrasanta, con cui vede sfumare la Serie D all’ultimo atto dei playoff contro il Camaiore. Nel 2017 diventa il coach della Massese, ma si tratterà di un’esperienza breve: dopo pochi mesi l’ex Roma e Inter rassegna le dimissioni.

Oggi Zanetti ha deciso di cambiare vita e non proseguire la carriera da mister. Preferisce dedicarsi alla sua famiglia (ha una moglie e un figlio piccolo) e alla gestione di uno stabilimento balneare a Marina di Massa, il Jungla Beach.