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Serie A, dal prossimo anno il pallone sarà Puma: ma quali sono stati i precedenti?

serie a puma

Puma, famoso fornitore di abbigliamento sportivo, ha appena ufficializzato un accordo con la Lega Serie A per diventare il partner tecnico del campionato dall’inizio della stagione 2022/23. In questo modo viene ampliata l’intesa siglata nel 2019, che vedeva già Puma come fornitore ufficiale di palloni per il campionato femminile di Serie A.

Con questo nuovo accordo termina quindi il rapporto tra Serie A e Nike, iniziato nella stagione 2014-15.

Puma – che già fornisce divise al Milan e al Sassuolo, ndr – sarà quindi il fornitore ufficiale di palloni per tutte le partite di Serie A, Primavera 1, Coppa Italia, Supercoppa ed eSerie A. Stando a quanto riportato dalle varie fonti, l’accordo è a lungo termine, anche se al momento non sono state comunicate le cifre.

Puma è il fornitore di palloni per la Liga spagnola e all’inizio di questa stagione ha iniziato a fornire materiale anche alla Football League inglese. Inoltre, il fornitore di abbigliamento sportivo ha siglato un contratto triennale con la Malaysian Football League.

“Il legame con un marchio di fama internazionale come Puma dimostra l’importanza e la reputazione della Lega Serie A a livello globale e offre un maggiore livello di visibilità al nostro marchio – le parole dell’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo – Scegliendo PUMA garantiremo sia i più alti standard tecnici per tutte le nostre competizioni sia uno stile in linea con le tendenze di moda delle giovani generazioni”.

Prima dell’avvento di Nike come “pallone unico”, la maggior parte delle squadre di Serie A forniva un pallone abbinato al proprio sponsor tecnico (come Asics per il Torino, ad esempio). Tuttavia non era sempre così: la Juventus, ad esempio, utilizzava il pallone Select quando il suo sponsor tecnico era Kappa.