Il Milan è sempre alla ricerca di giovani talenti ed il 20enne dell’Anderlecht potrebbe giungere già a gennaio per alternarsi con Diaz sulla trequarti.

Da quando il Milan ha intrapreso la strada manageriale della ricostruzione sui giovani, ogni talento che comincia a mostrarsi viene accostato ai rossoneri. Tuttavia quando le voci di mercato provengono da Francia o Belgio c’è da prestare attenzione. Grazie ai contatti del capo scout Geoffrey Moncada, infatti, questi due mercato sono quelli su cui si muove principalmente il club meneghino. Le ultime indiscrezioni narrano dell’interessamente dei rossoneri per l’ultimo gioiellino delle giovanili dell’Anderlecht, Yari Verschaeren.

Il classe 2001 in questa stagione è definitivamente sbocciato (7 gol e 7 assist in questa prima metà di campionato) e domenica ha fornito un’altra prestazione maiuscola, mettendo a segno una doppietta e guidando da veterano le offensive del glorioso club belga. Verschaeren è una delle poche note positive del campionato dell’Alderlech, squadra che al momento si trova solo al quarto posto in classifica, distante 8 punti dalla capolista.

Proprio l’importanza che riveste al momento il talentino belga nella squadra fa pensare che difficilmente possa partire già a gennaio, tuttavia non è escluso che i due club trovino un accordo per il prossimo giugno già adesso. Trequartista classico, Verschaeren ha una tecnica sublime ed una visione di gioco fuori dal comune. Bravissimo nell’ultimo passaggio, è preciso anche nei lanci lunghi e nei cambi di campo. Alle qualità in rifinitura aggiunge un dribbling ubriacante e un tiro notevole dalla media-lunga distanza. In autunno ha esordito con la nazionale maggiore e segnato il suo primo gol con la maglia dei “Diavoli Rossi”.

In patria lo paragonano a Kevin De Bruyne (uno dei migliori passatori degli ultimi 15-20 anni) e il suo prezzo potrebbe lievitare presto. Chiudere adesso un simile affare potrebbe consentire al Milan di mettere le mani su un calciatore di sicuro avvenire, a cui affidare la gestione della manovra offensiva, ad un prezzo di saldo: l’affare si potrebbe chiudere per 15 milioni di euro.