Dopo aver vinto tanto da comprimario con la Lazio ed il Milan, Giuseppe Pancaro ha detto addio al mondo del calcio: cosa fa oggi l’ex terzino della Nazionale.

A differenza di altri calciatori arrivati sino alla Nazionale, Giuseppe Pancaro da ragazzino non era arrivato in uno dei settori giovanili più blasonati, ma aveva direttamente debuttato a 17 anni nel campionato interregionale. Dopo quell’anno tra i grandi, sebbene dilettanti, Giuseppe è stato acquistato dal Torino ed ha giocato un anno con la primavera granata ottenendo lo scudetto primavera. Nel ’91 è giunto il debutto tra i professionisti in  Serie C2 con l’Avezzano, quindi il triplice salto in Serie A con la maglia del Cagliari. In Sardegna ha fatto due anni di apprendistato fino a ritagliarsi un posto nell’undici titolare e diventare inamovibile. La sua migliore stagione isolana è stata quella 1996/1997 (31 presenze e 4 reti), ma già da quella precedente era considerato uno dei migliori terzini del campionato ed aveva guadagnato qualche gettone nella nazionale azzurra.

Dal ’97 inizia l’epoca laziale: a Roma resterà per 6 anni, durante i quali sarà protagonista (sebbene mai troppo celebrato), della squadra che conquista lo scudetto nel 2000 le coppe Italia e le supercoppe italiane nel ’98 e nel 2000, nonché in quella che ha portato a casa la Supercoppa Europea nel ’98 e la Coppa delle Coppe nel ’99. Insomma Pancaro è stato uno dei membri della Lazio vincente degli anni ’90, motivo per cui a Roma ha lasciato un ricordo indelebile anche se i protagonisti celebrati erano ovviamente altri (Veron, Crespo, Almeida, Mancini, Nedved). Nel 2003-2004 è passato al Milan, squadra in cui faceva la riserva, ma con la quale vinse uno scudetto, una Supercoppa Italiana e una Supercoppa Uefa. L’ultima stagione da professionista è stata quella 2006-2007 con la maglia del Torino, ovvero la squadra che gli diede fiducia quando era poco più che un maggiorenne.

Dopo aver preso i necessari tesserini, Giuseppe Pancaro ha iniziato la sua carriera da tecnico nel 2012 come vice di Dario Marcolin al Modena. Nel 2014 è giunto il primo incarico come allenatore alla Juve Stabia, quindi l’anno successivo al Catania e nel 2018 alla Pistoiese, sempre in Serie C. L’incarico in toscana si è concluso alla fine del campionato scorso, ma da quel momento non ha più ricevuto incarichi.