Era l’estate del 1999 quando sbarcava in Italia dalla Colombia un centrocampista colombiano destinato a vivere un decennio nel Bel Paese, vestendo le maglie di Parma, Lecce e Modena (con una breve parentesi, sfortunata a causa di un grave infortunio che non lo fece mai scendere in campo). Parliamo di Jorge Bolaño, volante classe 1977.
Quest’oggi è giunta la triste notizia della sua scomparsa, a causa di un infarto. Non aveva compiuto ancora 48 anni (li avrebbe fatti il 28 aprile) e la sua scomparsa ha toccato i suoi tanti fan, che si sono riversati sulla sua pagina Instagram (dove era parecchio attivo e dove l’ultimo post era di soli tre giorni fa) per esprimere il proprio cordoglio.
Dopo aver iniziato a giocare tra i professionisti con la maglia dell’Atletico Junior a soli 16 anni, Bolaño ha giocato in Italia tra serie A e serie B e (sommando le gare in Coppa Italia e Coppa Uefa) ha disputato complessivamente 198 gare in terra tricolore, condite da due reti (realizzate a Modena in serie B nella stagione 2007/08). Dopo Modena per lui tre stagioni in casa con la maglia del Cucuta Deportivo e il ritiro nel 2012. In carriera ha conquistato due campionati colombiani, una coppa Italia, una supercoppa italiana e la maglia de los cafeteros (vengono così chiamati i calciatori della nazionale colombiana) in 36 occasioni. Finita la carriera da calciatore, l’ex centrocampista s’è disimpegnato nei panni di allenatore, specialmente dei più giovani.
Come dicevamo, sono decine i messaggi di cordoglio pubblicati ai margini dei post su Instagram dell’ex calciatore (che era seguito da oltre 21k follower) e c’è chi non ha fatto a meno di andare a pescare quello in cui Bolaño si vaccinava contro il covid (con vaccino Johnson & Johnson). Inutile dire quanto sia inutile qualsiasi dietrologia in questo momento, mentre il nostro cordoglio va alla sua famiglia: Bolaño lascia infatti tre figli (due figlie e un figlio) e la moglie.