Per tanti anni ha incantato sui campi di tutta Europa, sfoderando giocate di alta classe e mettendo in mostra tutto il suo estro. Stiamo parlando di Pablo Aimar, centrocampista argentino di Rio Cuarto, soprannominato El Payaso (Il Pagliaccio) o El Mago (Il Mago), proprio per le sue qualità tecniche.
Non è certo un caso se addirittura uno come Leo Messi ha rivelato che Aimar è stato uno dei suoi idoli calcistici. Dopo gli esordi con il River Plate, Aimar è stato acquistato dal Valencia di Hector Cuper nel gennaio 2001 per 21 milioni di euro. Il primo anno è esaltante per Aimar, che conquista la finale di Champions League con il Valencia, poi persa contro il Bayern Monaco ai rigori a Milano.
Tuttavia l’esperienza al Valencia sarà esaltante: due Lighe spagnole, una Coppa UEFA e una Supercoppa UEFA, che si sono aggiunte ai cinque campionati argentini vinti con il River Plate. Dopo una parentesi di due anni con il Real Saragozza, Aimar si è rilanciato al Benfica: cinque stagioni con i lusitani, caratterizzati da uno scudetto e 4 coppe di Lega.
Aimar ha poi indossato la maglia del Johor Darul Ta’zim, in Malesia, prima di chiudere la carriera in Argentina con il River Plate e poi con l’Estudiantes. In Nazionale argentina colleziona in tutto 52 presenze, con otto reti all’attivo.
Dopo il ritiro, Pablo Aimar è stato nominato commissario tecnico della Nazionale Under 17 argentina. Il 3 agosto 2018 è diventato anche vicecommissario tecnico della Nazionale maggiore, allenata da Lionel Scaloni.