E’ passato un anno e mezzo dalla giornata di follia di Fredy Guarin, ex centrocampista dell’Inter, messo agli arresti dalla polizia colombiana in seguito ad un furioso litigio in famiglia, culminato poi in uno scontro con gli stessi agenti. Le indagini successive hanno rilevato che l’ex nerazzurro era sotto l’effetto di alcool e stupefacenti.
Il video di Guarin, che all’epoca dell’arresto giocava nelle fila del club colombiano Millionarios, ha fatto rapidamente il giro del mondo. Oggi, a distanza di quasi 18 mesi da uno dei momenti più difficili della sua vita, Guarin è stato scarcerato e sembra avere tutte le intenzioni di riprendere in mano la sua vita.
In un post pubblicato su Instagram, l’ex Inter si è confessato a cuore aperto, rivelando la sofferenza provata in seguito alla condanna per violenza domestica. Guarin ha pubblicato anche una foto dove si mostra in primo piano, in lacrime, con il viso triste e provato.
“Buongiorno mondo, oggi voglio mostrare come sono, a cuore aperto, non per ottenere consensi o seguaci. Lo faccio con l’intento di poter essere utile a qualcuno – scrive Guarin nel post – Da un po’ di tempo la mia vita sta cambiando e queste lacrime che vedete in foto sono quelle di un uomo pieno di vizi, errori, peccati e molte altre cose. Ma siamo sempre in tempo per aprire la porta a Dio e fare sì che guidi la nostra anima e il nostro cuore”.
“Dio mi ha già perdonato, così mi perdono anch’io – ha poi aggiunto il colombiano – Se qualcuno non è d’accordo con questo post lo capisco. Ma non smettete di sognare, il perdono è amore di Dio. Non è mai troppo tardi per cambiare. E’ la partita più difficile della mia vita”.