Il calciomercato dello United è tutt’altro che chiuso, dopo l’arrivo di Casemiro per la mediana Ten Hag è pronto ad accogliere il suo pupillo Anthony.
Il disastroso inizio di campionato del Manchester United ha convinto la proprietà dei Red Devils ad investire sul mercato per offrire a Ten Hag tutti i giocatori che ha richiesto e dunque consentirgli di lavorare nelle migliori condizioni. Rientrato l’allarme Cristiano Ronaldo, infatti, il club più titolato della Premier League ha acquistato il centrocampista brasiliano Casemiro per rafforzare il centrocampo e adesso punta al brasiliano Anthony dell’Ajax per aggiungere tasso tecnico alla trequarti.
Qualora l’affare dovesse concretizzarsi, i Red Devils avrebbero speso per il calciomercato di quest’estate la bellezza di 233 milioni di euro per i cartellini di 4 giocatori: Lisandro Martinez (57.37 milioni), il terzino Malacia (15 milioni), Casemiro (70.65 milioni) e Anthony (90 milioni). Una cifra astronomica che si somma a quelle altrettanto alte spese negli anni passati per sommare giocatori su giocatori che puntualmente finiscono per deludere o fare panchina.
Classe 2000 scuola San Paolo, Anthony è un esterno brasiliano dotato di grande tecnica e velocità, capace di saltare l’uomo con estrema facilità e di essere decisivo sia in fase di rifinitura che in fase di realizzazione. Se si vuole essere critici, c’è da sottolineare il fatto che in questi due anni di Ajax l’attaccante non ha mai raggiunto la doppia cifra in un campionato come quello olandese in cui le difese lasciano spesso spazio agli attaccanti avversari in nome del bel gioco e dei tanti gol. Parliamo in ogni caso di un ragazzo di 22 anni con un gran potenziale, ma forse la valutazione dello United è superiore al reale valore attuale del calciatore.
Al di là delle valutazioni sul valore effettivo e sul potenziale – che lasciano il tempo che trovano – l’acquisto fa storcere il naso più che altro dal punto di vista tecnico. Già in questo inizio di campionato Ten Hag ha lasciato in panchina un campione come Rashford e l’arrivo di Anthony potrebbe relegare alla panchina anche uno tra lui e Sancho: giocatore che solo un anno fa è stato acquistato per 85 milioni di euro, che ha appena 22 anni e che rischia di essere definitivamente bruciato. Senza considerare il fatto che l’arrivo del brasiliano bloccherebbe anche la crescita di un altro talento come Mason Greenwood.
Con tanto talento a disposizione ha davvero senso acquistare a quel prezzo un giocatore, seppur di talento come Anthony, per ricoprire un ruolo già coperto da altri? Il problema del Manchester in questo ultimo anno non è certo la mancanza di talento e se a centrocampo serviva un giocatore in grado di dare equilibrio, sulla trequarti c’è solo bisogno di fare trovare un feeling ai talenti già a disposizione. Se davvero il crollo è legato a questioni di spogliatoio, inoltre, aggiungere un altro gallo nel pollaio come aiuterà il tecnico a gestire le prime donne? Delegittimare ulteriormente Sancho e Rashford potrebbe essere la mossa verso la definitiva ed insanabile spaccatura del gruppo e verso una stagione di sofferenza.