Marc Cucurella è il profilo ideale individuato dalla Juventus per la fascia sinistra di difesa: conosciamo meglio il talentuoso difensore scuola Barcellona.
Il progetto Juve in questo calcio mercato è abbastanza chiaro, aggiungere giocatori di qualità tecnica ed esperienza in ogni reparto per aumentare il livello della rosa e ricucire la distanza dall’Inter per la corsa scudetto. I primi due colpi di questa stagione sono arrivati a parametro zero e consentono al tecnico toscano di poter fare affidamento su due fuoriclasse per instillare nei giovani la mentalità vincente, ma anche per avere dei punti di riferimento a cui appoggiarsi durante i momenti più complicati delle partite.
Adesso l’obbiettivo principale è aumentare il tasso tecnico e la qualità anche della difesa. Con Chiellini andato via per raggiunto limite d’età e De Ligt lasciato partire per fare cassa, la Juve si trova con i soli Demiral e Bonucci come centrali. Sulla sinistra è arrivato Cambiaso, il quale però può giocare anche come terzino destro, dunque si cerca un altro terzino sinistro e un difensore centrale da affiancare a Bonucci. Per il centro si punta su Bremer del Torino, mentre per la fascia sinistra il candidato ideale sembra essere Marc Cucurella dela Brighton.
Il 23enne catalano, scuola Barça, è un terzino dalle grandi doti fisiche e tecniche, capace di saltare l’uomo, scambiare con centrocampisti e attaccanti e arrivare sul fondo per mettere cross e provare la conclusione in porta. Il giovane talento del Brighton ha dimostrato inoltre di essere molto bravo anche in fase difensiva e in questo mercato interessa sia al City che alla Juve. Lo spagnolo sarebbe il profilo ideale per il calcio proposto da Allegri e assicurerebbe al tecnico maggiori alternative sulle corsie, il prezzo fissato dal club inglese, però, è proibitivo: si parla di una richiesta di 50 milioni di euro.
I bianconeri faranno un’offerta di molto inferiore, ma si devono anche preparare a cercare un’alternativa. Dei 70+10 di bonus che arriveranno dal Bayern per De Ligt, una parte dev’essere spesa per Bremer e un’altra per un regista di centrocampo a cui affidare l’impostazione della manovra.