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Europei under 19, l’Italia esce a testa alta: un punto di partenza per il nostro movimento

Dopo una partita giocata ad armi pari, l’Italia under 19 è uscita dagli Europei contro l’Inghilterra, favorita d’obbligo per la vittoria del torneo contro la sorpresa Israele.

Il viaggio dell’Italia under 19 all’europeo di categoria si è concluso ieri sera dopo una buona partita contro la favoritissima Inghilterra. La nazionale britannica ha dominato il proprio girone, vincendo tutti gli incontri, compreso quello contro l’altra finalista Israele e quello con la talentuosa Serbia. C’è qualche rimpianto per aver deciso di fare ampio turnover contro la Francia, una decisione che ha portato ad una sconfitta larga e in parte bugiarda. In ogni caso l’Israele è squadra vera e lo dimostra il fatto che anche la brillante Francia è stata eliminata, nonostante il dominio nel possesso palla e nel gioco. Chissà se una squadra con buone individualità come la nostra ma più pragmatica dei transalpini non avrebbe potuto avere la meglio sugli israeliani.

Rimpianti e dietrologie a parte, gli azzurrini non hanno demeritato nemmeno contro la forte Inghilterra, giocando alla pari con i britannici e ottenendo persino il gol del vantaggio dopo soli 12 minuti. La Nazionale ha provato a mantenere il controllo del gioco e a fare un calcio propositivo, arrivando davanti alla porta di Cox in diverse occasioni e sfiorando il gol del possibile raddoppio. Nella ripresa gli inglesi hanno messo maggiore foga e agonismo nel loro gioco e sono arrivati subito al pareggio, trovando il gol vittoria nei minuti finali.

L’Italia esce dunque a testa alta, forte di un buon torneo ma anche consapevole di avere nella rosa individualità di assoluto spessore come Ambrosino, Volpato, Nasti, Miretti e Faticanti su tutti. Molti dei ragazzi saranno inseriti nell’under 21 e avranno l’occasione di giocarsi nuovamente l’Europeo nella categoria maggiore. Il buon talento della nazionale under è un buon segnale anche per la Nazionale maggiore di Roberto Mancini, alla ricerca di qualcuno che possa aggiungere talento soprattutto nel reparto offensivo.