Retrocesso con 4 punti di ritardo rispetto a Getafe, Maiorca e Cadice, il Levante riparte da un punto fermo.
Parliamo di José Luis García Vayá, meglio noto come Pepelu, centrocampista centrale classe ’98 prodotto della cantera de los Granotes (le Rane) e tornato a casa dopo un lungo peregrinare in prestito (anche in Portogallo).
Nonostante la retrocessione in Segunda Division, Pepelu ha firmato il rinnovo che lo lega alla squadra valenciana per le prossime dieci (!) stagioni: un rinnovo pressoché a tempo indeterminato considerando che fra dieci anni (qualora ovviamente il contratto venga rispettato) Pepelu avrà 34 anni.
Nonostante diverse richieste da club della Primera Division, Pepelu ha deciso di rimanere a casa propria, a differenza di altri compagni di squadra che hanno già “abbandonato la nave” (si veda Morales, trasferitosi al Villarreal).
Ancora tanta incertezza, per il resto, in casa Levante, giacché non si sa chi sarà il prossimo allenatore (non si esclude del tutto possa rimanere l’italiano Alessio Lisci).