Lautaro Martinez viene dato in partenza dall’Inter praticamente ogni estate: i problemi economici di Zhang porteranno al suo addio?
L’inizio dell’avventura di Zhang alla presidenza dell’Inter è stato un sogno per i tifosi della “beneamata”. Il presidente cinese ha investito molto sul calciomercato ed è riuscito a consegnare nelle mani di Antonio Conte una squadra ricca di talento. Il covid e la conseguente crisi economica che ha scatenato in Cina ha portato il Partito a imporre ai propri imprenditori la cessazione degli investimenti all’estero e questo ha causato la chiusura dei fondi a disposizione per la squadra.
Già durante lo scorso calciomercato l’Inter è stata costretta a sacrificare Lukaku e Hakimi per far quadrare i conti e pare che quest’estate almeno un altro dei big debba lasciare Milano per il bene delle casse societarie. I tre indiziati principali sono Alessandro Bastoni, Nicolò Barella e Lautaro Martinez. I tre calciatori sono pedine fondamentali nello scacchiere tattico di Inzaghi, ma probabilmente quello che è impossibile da sostituire è proprio l’attaccante argentino.
Se a centrocampo è arrivato a costo zero Mhkitarian che può dare con caratteristiche diverse un grande apporto alla mediana e in difesa può sopperire alla partenza di Bastoni con un acquisto a basso-medio costo (magari un giovane prospetto interessante), trovare un attaccante da 20 gol stagionali e con la classe dell’argentino a costo contenuto è praticamente impossibile. I tifosi dunque temono di perdere il loro bomber e di ritrovarsi con una coppia talentuosa e tecnica come quella che si formerebbe con Dzeko e Dybala, ma molto fragile fisicamente.
A rassicurarli sulla permanenza del “Toro”, però, ci ha pensato l’agente dell’attaccante argentino, Alejandro Camano: “In questo momento stiamo godendo di un anno molto buono per Lauti. Dal punto di vista calcistico, ma anche di quello della vita privata e della stabilità. Stiamo percependo l’affetto delle persone di Milano, anche perché da poco ha dato il via a un progetto con Agustina nella città. Certo, predomina la sua professione da calciatore, ma ad oggi non ho nessuna ragione per pensare ci sia anche solo una possibilità che vada via dall’Inter”.
L’agente ha poi aggiunto che se lui ed il suo assistito possono assicurare di non avere alcuna intenzione di lasciare Milano, questo non significa che nei prossimi mesi non possano essere costretti a farlo: “Non ci sono ragioni per andare via. Il calcio professionistico sappiamo com’è, io oggi affermo questo e domani può cambiare tutto. Però ad oggi la situazione è quella che le ho appena descritto”. Non resta dunque che sperare che la società voglia trattenerlo ad ogni costo, anche se questo significasse che dovrà sacrificare un’altra pedina importante.