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Paul Pogba non rientra nei piani del Paris Saint Germain, sempre più vicino il ritorno alla Juventus

Nelle scorse ore L’Equipe ha rivelato che il Paris Saint Germain non è interessato all’acquisto di Paul Pogba, la Juventus ha adesso via libera per il ritorno a Torino del fuoriclasse francese.

L’addio di Pogba alla Juventus di qualche anno fa è stato digerito male dai tifosi, ma ha portato alle casse della squadra di Agnelli 100 milioni di euro, poi investiti sul mercato. Tuttavia da quel giorno il club non è mai riuscito a sostituire il centrocampista francese in maniera degna ed il calciatore classe ’94 non ha mai ripetuto le annate strepitose vissute in Italia. Appare logico che in un momento in cui l’esperienza al Manchester United è ormai al capolinea (Pogba non si  sente centrale nel progetto United e non rinnoverà il contratto), la Juventus cerchi di riportarlo a Torino a costo zero.

Pogba aggiungerebbe dinamismo e qualità alla manovra della Juventus e formerebbe insieme a Locatelli una delle mediane più forti del campionato. Fino a questo momento c’è stato lo spauracchio PSG. Leonardo era interessato all’acquisto del nazionale francese, ma la società ha intenzione di sostituirlo dopo l’ennesimo fallimento europeo ed al suo posto dovrebbe giungere Luis Campos. Quest’ultimo cambierà la linea di mercato, preferendo l’inserimento in rosa di giovani di talento che siano funzionali al progetto e soprattutto permettano di gettare le basi per un ciclo vincente.

Il primo passo è stato compiuto con la conferma di Mbappé, al fianco del quale dovrebbe rimanere Leo Messi almeno per la prossima stagione, mentre potrebbe essere sacrificato Neymar. Con Icardi e Di Maria sicuri partenti, l’attacco dei francesi è da ricostruire attorno ai due fuoriclasse, con giocatori che siano funzionali al gioco e permettano loro di rendere al meglio. A centrocampo dovrebbe dire addio Paredes, ma se appunto con Leonardo sarebbe giunto Pogba al suo posto, con Campos gli obbiettivi sono Aurelien Tchouameni (giovane talento del Monaco), Kanté del Chelsea e Kunku del Lipsia.

L’idea di voler costruire una squadra invece di sommare figurine dei più forti agevolerà la Juve nella corsa a Pogba. A Torino troverebbe quell’Allegri che lo ha svezzato e gli ha permesso di sbocciare e sarebbe finalmente lasciato libero di giocare nella posizione che predilige e nella quale fa la differenza con la Francia. Un tassello fondamentale per la Juve del prossimo anno che formerebbe un’ossatura basata su De Ligt, Pogba e Vlahovic, a cui aggiungere qualche veterano come Di Maria e qualche giovane talento da fare crescere all’ombra di questi grandi campioni.