Tra i tanti calciatori che hanno fatto parte di quel Bologna con Roberto Baggio e Kenneth Andersson, allenato da Renzo Ulivieri, c’era anche Stefano Torrisi, che ha indossato per ben 165 volte la maglia rossoblu (a più riprese).
Sì, perché dopo l’esperienza da 1995 al 1998 in terra felsinea, Torrisi ha poi voluto concludere la carriera al Dall’Ara, disputando con il Bologna anche due campionati di Serie B.
In mezzo tante altre avventure, comprese quelle all’estero con Atletico Madrid (con Arrigo Sacchi, ndr) e Marsiglia. E poi ancora Parma e Reggina, mentre prima dell’approdo a Bologna il difensore di Villanova di Bagnocavallo era già riuscito a farsi notare con il Modena, il Ravenna, la Reggiana (con cui ha disputato il suo primo campionato di Serie A, nel 1993-1994) e il Torino, sempre nel massimo campionato.
Nel suo palmares, oltre a due campionati di C1 vinti con Modena e Ravenna (e un torneo di C2 vinto sempre con i ravennati), c’è anche una Serie B vinta con il Bologna e soprattutto una Supercoppa Italiana conquistata con il Parma nel 1999.
Ma cosa fa oggi Stefano Torrisi? Dopo essere andato via dal Bologna ha deciso di giocare come attaccante per la squadra del paese dove risiede, la Ribelle, riuscendo a vincere il campionato. In seguito ha partecipato anche al Senior Tour di tennis, altra sua grande passione che continua a coltivare ancora oggi.
Di tanto in tanto Torrisi – che compie proprio oggi 51 anni – viene intervistato dai siti di calcio, specialmente da quelli molto vicini al Bologna, per esprimere la sua opinione sulle gare dei rossoblu di Sinisa Mihajlovic.