Il direttore sportivo del Bayern Monaco, nonché ex calciatore del club bavarese, ed i suoi familiari hanno subito minacce di morte sui social dopo l’eliminazione dalla Champions League.
Martedì sera i quarti di Champions League hanno regalato l’unica sorpresa del turno: l’eliminazione del Bayern Monaco per mano del Villareal. I bavaresi, dopo aver vinto l’edizione 2020 della coppa non sono più riusciti a superare i quarti di finale. La vittoria del sottomarino giallo dimostra come per avanzare in Champions non basti avere una squadra ricca di stelle, nella quale per altro c’è l’attaccante più prolifico d’Europa, il calciatore che negli ultimi due anni si è assicurato il premio di miglior giocatore al mondo della FIFA.
Le ragioni di un simile fallimento (uscire contro una squadra sulla carta molto più debole è indice di un problema) possono essere sono sicuramente molteplici, dunque spetterà alla società in estate valutare le scelte da compiere per ripresentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione competitivi per la vittoria europea. Sulla scia delle emozioni negative suscitate dall’eliminazione, i tifosi del Bayern hanno già trovato il presunto colpevole di questa sconfitta: Hasan Salihamidzic.
L’ex giocatore di Bayern e Juventus, ora DS della società bavarese, è mal visto dalla tifoseria sin da quando Flick (allenatore della squadra che ha vinto la competizione nel 2020) ha deciso di lasciare l’incarico per andare ad allenare la Nazionale tedesca. Adesso l’eliminazione è stata la scusa per manifestare ancora una volta questa avversione e chiederne il licenziamento. Una visione decisamente miope da parte dei tifosi, i quali non hanno gli strumenti adatti per valutare se è l’operato del DS il problema o se all’interno dello spogliatoio di problemi ce ne siano altri. Dal punto di vista del mercato, d’altronde gli si può rimproverare poco e la scelta di Nagelsmann sembrava la più logica dopo l’exploit del suo Lipsia.
Al di là delle valutazioni sull’operato del DS, ciò che risulta inaccettabile e che è assolutamente da condannare è ciò che è successo sul web nelle scorse ore. Centinaia di utenti hanno cominciato a scrivere insulti e minacce sulle pagine social della moglie e del figlio di Salihamidzic, minacciando di ucciderli qualora non avessero convinto il DS a dare le dimissioni. A denunciare l’accaduto è stata la sposa di Brazo, Esther Copado, che sul proprio profilo si è sfogata in questo modo: “Minacce di morte? Sul serio? Che diritto hanno alcune persone di attaccare la nostra famiglia in questo modo? È così che fanno i tifosi? Mi dispiace per loro”.