A 68 anni ha chiesto e ottenuto la possibilità di fare un provino per una squadra di calcio e spera di ottenere un contratto che lo renderebbe il calciatore più anziano della storia.
Chi l’ha detto che il calcio è uno sport che possono praticare solo i giovani. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un allungamento delle carriere dei calciatori, con esempi di fuoriclasse che anche a 40 anni riescono a fare la differenza nei campionati più competitivi. Non è più impossibile dunque pensare che un calciatore concluda la sua carriera nelle serie minori a 40 o più anni e che quella che prima era una semplice eccezione diventi la regola.
Certo nessuno anche oggi potrebbe pensare che un uomo di quasi 70 anni coltivi il sogno di entrare a far parte di una squadra di calcio professionistica. Eppure questo è il sogno nel cassetto di Papa Poloo, uomo ghanese di 68 anni che ha chiesto e ottenuto la possibilità di effettuare un provino con il Kwahu Fodoa, squadra che milità nella terza divisione del campionato locale. Attualmente il calciatore veterano è in prova, ma se ottenesse il contratto riuscirebbe a battere il record di anzianità detenuto dal calciatore giapponese Kazu Miura.
L’ex attaccante del Genoa, primo calciatore nipponico a giocare nel nostro campionato, ha continuato a giocare ininterrottamente, passando dal calcio a 11 a quello a 5 per poi tornare a quello a 11 e tutt’ora è un atleta professionista nella quarta serie nipponica con la maglia del Suzuka Point Getter a 55 anni.