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Franco e Valentin Carboni, chi sono i figli d’arte contesi da Italia e Argentina

Il commissario tecnico della nazionale albiceleste ha convocato Franco e Valentin Carboni per i prossimi impegni dell’Argentina: conosciamo meglio i talenti contesi tra la nazionale sudamericana e quella italiana.

Era già successo qualche mese fa quando Lionel Scaloni, ct dell’Argentina, aveva convocato nella nazionale maggiore Matias Soulé, giovane talento della Juventus che ancora non gioca tra i professionisti. Oggi è giunta la convocazione anche per Franco e Valentin Carboni, entrambi di proprietà dell’Inter ed entrambi ancora giocatori delle giovanili nerazzure. I due ragazzi hanno il doppio passaporto (Italiano e Argentino) e sono già stati convocati dalle nazionali giovani azzurre. Come sappiamo, tuttavia, finché non rispondono alla chiamata di una nazionale maggiore, hanno la facoltà di scegliere per quale Paese giocheranno.

Scaloni, dunque, vuole blindare i giovani talenti argentini che per varie ragioni hanno un doppio passaporto e potrebbero essere opzionati da altre nazionali. Una pratica che per i calciatori sudamericani si verifica spesso, dato che sono innumerevoli il giocatori che si affermano in Europa i cui figli possono legittimamente ambire a vestire la maglia di più nazionali. Questo è proprio il  caso dei fratelli Carboni, figli di quel Ezequiel che ha giocato in Serie A con il Catania, che adesso sono chiamati a decidere se vestire la maglia dell’Argentina o quella dell’Italia.

Franco, classe 2003, è un esterno d’attaco rapido e abile nel dribbling, Valentin, classe 2005, è invece un trequartista dotato di grande estro e visione di gioco. I due ragazzi sono ovviamente felicissimi dell’interesse del ct argentino e dunque della federazione calcistica del loro Paese. Vestire la maglia della Nazionale della loro terra è un richiamo molto forte, come quello di potersi allenare con campioni del calibro di Leo Messi e Angel Di Maria.