Per provare a risalire posizioni in classifica e conquistare uno dei posti che consentono di partecipare alle coppe europee del prossimo anno – senza dimenticare la Conference League, dove la Roma è agli ottavi di finale – il coach dei giallorossi José Mourinho si sta affidando anche a ragazzi come Bove, Volpato e Afena-Gyan.
Tuttavia, di recente anche Nicola Zalewski sta dimostrando tutto il suo talento, fornendo un grande contributo ad una squadra che deve fare i conti con tanti problemi fisici.
Zalewski è nato a Tivoli ma ha vissuto per molto tempo a Poli, in provincia di Roma. Classe 2002, l’attaccante della Roma è figlio di Krzysztof (morto lo scorso anno in seguito ad una malattia) ed Ewa, entrambi polacchi, trasferitisi a Roma perché il papà era renitente al servizio militare in patria.
Pertanto Nicola Zalewski è un calciatore polacco con cittadinanza italiana: tuttavia, l’attaccante ha scelto di rappresentare la sua Polonia, con cui ha disputato il Mondiale Under 20 del 2019 e una gara in Nazionale maggiore, contro San Marino, subentrando a circa mezz’ora dal termine.
In giallorosso ha totalizzato dieci presenze tra campionato e coppe, di cui otto in questa stagione. La crescita del ragazzo e le prestazioni convincenti hanno convinto il team capitolino a prolungargli il contratto fino al 30 giugno 2025.
Lo scorso ottobre è stato protagonista in negativo di una Storia su Instagram pubblicata dopo il derby perso con la Lazio. Zalewski compariva in compagnia di alcuni amici che fanno riferimento al possibile consumo di droga, citando anche Mourinho. Il filmato è diventato virale – anche su WhatsApp – rendendo necessario un chiarimento tra la Roma e il ragazzo. Zalewski si è scusato, promettendo di utilizzare i social con più attenzione: la maturazione passa anche da qui.