La sua foto mentre rientrava a casa con il tram è diventata rapidamente virale. In piedi, con il capo chinato sullo smartphone e ancora indosso il giaccone ufficiale del Milan, come un comune cittadino, quando poche ore prima era in panchina a San Siro come terzo portiere per il match casalingo dei rossoneri contro la Roma.
Stiamo parlando di Lapo Nava, 17 anni, convocato all’ultimo momento da Stefano Pioli in seguito all’indisponibilità di Ciprian Tatarusanu, risultato positivo al Covid-19.
Nato il 22 gennaio 2004 a Milano, Lapo Nava è figlio d’arte: il suo papà è infatti Stefano Nava, difensore del Milan dal 1990 al 1995 e oggi commentatore di Sky Italia.
Una passione ereditata dal padre, che lo ha portato alla convocazione in prima squadra nonostante sia ancora minorenne. La positività di Tatarusanu e le indisponibilità di Plizzari e Jungdal hanno certamente aiutato, ma si parla molto bene di questo ragazzo che si sta distinguendo per le sue buone prestazioni con la Primavera.
Lapo Nava è stato convocato nuovamente anche in occasione del match giocato ieri dai rossoneri al “Penzo” di Venezia: vittoria per tre reti a zero del Milan, che è così rimasto a -1 dalla capolista Inter (che ha però una gara da recuperare). Lapo ha scelto il numero 69, lo stesso di un grande giocatore della storia milanista, Marco Simone.
Lapo Nava ha anche un profilo Instagram, dove è seguito da quasi 16.000 follower.