L’ex giocatore di Juventus e Roma Miralem Pjanic è stato allontanato dalla Bosnia dopo che sono emerse delle foto incriminanti? Cosa è successo davvero.
Giunto alla Juventus come il migliore centrocampista di costruzione del campionato italiano e come uno dei migliori al mondo, Miralem Pjanic ha vissuto un involuzione calcistica evidente che l’ha portato negli ultimi anni ad un ridimensionamento non solo nella considerazione globale, ma anche nelle prospettive di carriera. Dopo lo scorso, pessimo, anno al Barcellona, in cui Pjanic ha fatto la riserva di un 18enne eccezionale come Pedri (ma pur sempre un 18enne), il bosniaco è stato ceduto al Besiktas e anche in Turchia le sue prestazioni non sono nemmeno paragonabili a quelle viste nel Lione e nella Roma.
Nelle scorse ore il talentuoso centrocampista è stato protagonista di una bufera mediatica riguardante una presunta esclusione dalla nazionale. Secondo quanto emerso sui media, Pjanic sarebbe stato allontanato dalla nazionale dopo che sono emerse delle foto in cui fumava il narghilè e beveva in un locale. La diffusione delle immagini online ha generato un putiferio, con tifosi della Bosnia infuriati con il calciatore che chiedevano a gran voce una pena esemplare o addirittura l’esclusione definitiva dalla selezione bosniaca.
Una vicenda che ha generato un grandissimo clamore, motivo per cui lo stesso calciatore ha deciso di smentire spiegando che si è trattato semplicemente di una fake news: “Questa volta voglio smentire la notizia falsa che è stata pubblicata ieri sui media e che riguarda la mia mancata partecipazione alla partita di ieri sera. La vera e unica verità è che tutto è stato deciso insieme al ct Petev“.