Il pareggio con la Svizzera di ieri sera ha complicato il cammino degli azzurri verso il mondiale in Qatar: scopriamo quali combinazioni di risultati permetterebbero l’accesso diretto alla competizione.
Lo scontro diretto con la Svizzera avrebbe permesso agli uomini di Mancini di assicurarsi l’accesso diretto ai Mondiali in caso di vittoria. Purtroppo gli azzurri non sono riusciti a fare il solito gioco ed hanno anche rischiato di perdere la partita nei secondi finali. Peccato per il rigore sbagliato da Jorginho, il centrocampista italo-brasiliano ha avuto sui piedi il pallone del KO al 90°, ma lo ha mandato sopra la traversa. Ecco dunque che torna lo spettro degli spareggi, quelli che quattro anni fa ci hanno condannati a guardare la competizione da casa e che hanno convinto la federazione ad avviare un nuovo ciclo.
L’ideale sarebbe evitare proprio gli spareggi e ancora oggi i nostri hanno un piccolo vantaggio sulla Svizzera. Sebbene a pari punti e con gli scontri diretti in parità, la nazionale ha un vantaggio di +2 nella differenza reti. Passeremmo se la Svizzera dovesse incappare in una sconfitta casalinga con la Bulgaria. Tuttavia si tratta di un avversario troppo modesto per sperare in tanta grazia. Passeremmo ovviamente in caso di pareggio se dovessimo pareggiare anche noi con l’Irlanda del Nord, mentre più complesso sarebbe il discorso in caso di vittoria degli elvetici. In questo caso non solo dovremmo necessariamente vincere, ma dovremmo farlo mantenendo un +1 nella differenza reti. Qualora noi vincessimo solamente con un gol di scarto e la Svizzera vincesse con un convincente 3-0, a passare sarebbero loro in virtù del gol fuori casa segnato proprio nella partita di ieri.
Appare evidente dunque che il passaggio del turno sia nelle nostre mani. Vincere con l’Irlanda del Nord in trasferta non è un’impresa titanica, ma farlo con più di un gol di scarto potrebbe essere complicato se non si sblocca subito il risultato. Venerdì abbiamo patito l’assenza di Verratti a centrocampo e quella di Chiellini in difesa, facendoci sorprendere spesso in ripartenza. Nella prossima sfida simili errori non sono concessi se si vuole evitare l’incubo spareggio e la possibilità di saltare il secondo mondiale consecutivo.