Il Milan non ha atteso il colloquio con Raiola ed ha acquistato il sostituto di Donnarumma: quali sono le squadre interessate al portiere della nazionale?
La prima sorpresa del post campionato è stata la decisione del Milan di non cedere alle pressioni di Mino Raiola e acquistare il sostituto di Gigio Donnarumma. Il club non ha annunciato ufficialmente di aver chiuso la porta a quello che è stato il suo capitano in questo campionato, ma l’arrivo di Maignan e la ferma intenzione di non alzare la proposta fatta mesi fa sono indizi sufficienti per ipotizzare che la parentesi del portierone azzurro ai rossoneri può dirsi conclusa.
Insomma attualmente Gigio Donnarumma è senza squadra, ma di certo non lo rimarrà a lungo. Per il momento da “disoccupato” di lusso, il portiere ha raggiunto il pre ritiro della Nazionale e nei prossimi giorni si saprà qualcosa in più sul suo futuro. L’attuale situazione è stata voluta dal giocatore e dal suo entourage, l’offerta del Milan rappresentava un aumento del 30% sullo stipendio attualmente percepito e dunque era un passo importante da parte della società. L’aver ignorato la richiesta è una precisa volontà e la decisione dei rossoneri è solo una conseguenza. Sappiamo per certo che dietro questa scelta non c’era una squadra precisa, visto che attualmente pare che non abbia accordi nemmeno verbali con nessun club.
Sappiamo dell’interessamento della Juventus e di un’offerta da 10 milioni di euro a stagione avanzata qualche tempo fa. I bianconeri, però, non sono l’unica squadra interessata a prenderlo ed inoltre prima di poterlo fare devono risolvere qualche grana interna. La prima è la cessione di Szczesny, la seconda è quella di alcuni giocatori con ingaggi molto alti. Anche le altre formazioni potenzialmente interessate si devono liberare del portiere titolare: il Barcellona si è detto interessato ma deve trovare una sistemazione a Ter Stegen, lo United potrebbe pensarci ma si deve liberare di De Gea. Poi c’è l’opzione Paris Saint Germain, i parigini hanno appena rinnovato il contratto a Navas, ma a differenza di De Gea e Ter Stegen (ancora molto giovani) l’ecuadoregno va verso i 35 anni e sostituirlo con un 22 enne che potenzialmente è il più forte portiere dei prossimi 10 anni è molto ghiotta.