La nascita della Superlega continua a percuotere il mondo del calcio italiano: secondo gli ultimi rumor anche il Napoli potrebbe entrare nel campionato elitario.
L’annuncio della nascita della Superlega ha sconquassato il mondo del calcio. Ieri l’Uefa e la Fifa hanno fatto capire ai club “separatisti” che si procederà uniti e che il calcio deve rimanere uno sport aperto a tutti. Ceferin ha sottolineato come il principio della meritocrazia e del risultato sportivo non può essere soppiantato dagli interessi economici di pochi club, dunque ha detto che le squadre che non lo vorranno rispettare che verranno automaticamente estromesse dalle altre competizioni. La nuova lega ha generato malumori anche tra i tifosi, indignati nel vedere come i propri club pensino sempre più ai profitti e sempre meno a coloro che negli anni li hanno supportati in campo seguendo la squadra sia in casa che in trasferta. Proprio l’opposizione dei tifosi, secondo i media britannici potrebbe far sorgere dei dubbi nelle dirigenze del Manchester City e del Chelsea. Se fosse così, il progetto collasserebbe ancor prima di cominciare.
Intanto le parole di Florentino Perez, colui che insieme ad Agnelli ha tessuto la trama in questi mesi, fanno emergere la possibilità che tra i club indipendentisti possa entrare anche il Napoli. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il presidente del Real avrebbe dichiarato: “La meritocrazia non può esserci per 50 squadre, però ci sono club come Roma, Napoli e molti altri che hanno diritto di partecipare e studieremo la formula perché possano qualificarsi. Ma chi genera denaro sono i 15 membri fondatori, quelli sono quelli che creano il miglior spettacolo del mondo”. Lo stesso corriere spiega come nella notte un emissario della JP Morgan avrebbe contattato il Napoli per entrare a far parte del progetto. Aurelio De Laurentiis è da sempre un sostenitore del cambiamento della politica e del mondo del calcio, dunque la sua risposta potrebbe essere positiva. Tuttavia la voce riportata dal quotidiano sportivo sembra non corrispondere alla verità. A smentirla è stato lo stesso presidente del Napoli con un tweet abbastanza chiarificatore: “Jp chi? La scorsa notte dormivo“.