L’ex centrocampista della Juventus sogna di rimanere a lungo a Barcellona e incorona Messi come il migliore al mondo e probabilmente di tutti i tempi.
La prima stagione al Barcellona di Miralem Pjanic non è stata come si sarebbe aspettato e probabilmente come si sarebbe aspettata la dirigenza. Il club ed il calciatore bosniaco si corteggiavano da tempo, ma il momento di incontrarsi è slittato nel tempo per varie ragioni. A raccontarlo in una recente intervista è stato lo stesso calciatore: “Quando avevo 16 anni, mio padre incontrò i dirigenti del Barça, che volevano ingaggiarmi per il Barcellona B. Allora ero al Metz e non sapevamo renderci conto di quanto la seconda squadra fosse così importante in questo club. Ho deciso di iniziare la mia carriera in Francia, ma ho sempre seguito il percorso dei catalani. Due anni fa Abidal voleva ingaggiarmi, ne stavamo parlando. Poi però il club ha investito su Antoine e non c’erano soldi per me… Ho dovuto aspettare due anni per vivere il sogno di essere un giocatore del Barcellona”.
Sogno che il calciatore non vuole abbandonare al termine della stagione: “Quando sono arrivato, non l’ho fatto per andarmene dopo un anno. Ho firmato per fare la storia”. Nell’intervista concessa a Mundo Deportivo, Pjanic parla anche di Leo Messi: “Il rapporto con lui è spettacolare. Leo mi parla molto, mi spiega cose sull’ambiente che all’inizio mi sfuggivano. Ha avuto fiducia in me dal primo momento, incoraggiandomi e aiutandomi. Davvero spettacolare. Come calciatore, non ne vedremo mai un altro come lui“. Sul futuro del fuoriclasse argentino Pjanic non si sbilancia, ma esprime comunque un desiderio: “Non so cosa farà, ma vorrei essere al suo fianco per tanti anni”.