Anche il mondo del calcio paga un conto salato per quanto riguarda le vittime del covid.
A 45 anni ad essere sconfitto dal virus che da oltre un anno tormenta il mondo è Antonio Vanacore, allenatore in seconda della Cavese, vice di Salvatore Campilongo.
La compagine – attualmente penultima nel girone C di Serie C (sarebbe meglio dire ultima considerando il fatto che il Trapani si è ritirato) – è stata colpita da un focolaio che ha coinvolto ben 17 giocatori, 4 componenti dello staff tecnico e 4 dirigenti, risultati positivi al virus.
Ad avere la peggio Vanacore che – dopo aver accusato i primi sintomi a metà febbraio – è stato ricoverato in terapia intensiva a Frattamaggiore il 3 marzo.
Intubato, ha lottato per tredici giorni prima di doversi arrendere al maledetto virus.
Per Vanacore, una vita nel calcio campano: da calciatore con le maglie di Benevento e Juve Stabia, da allenatore nello delle giovanili del Napoli come vice di Carnevale nell’Under 17 prima di diventare vice di Campilongo alla Cavese.
Grande il cordogolio espresso dalla società di Cava de’ Tirenni, attraverso un post su Facebook: