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Osimhen torna al gol, Calenda: “Vuole aiutare il Napoli a conquistare la Champions”

Dopo il bel gol contro il Bologna, Victor Osimhen punta a confermarsi contro il Milan in una partita che potrebbe decretare l’inizio della rimonta azzurra per un posto in Champions.

Arrivato in estate con un carico di aspettative enormi, Victor Osimhen non si è ancora mostrato al meglio ai tifosi azzurri e al pubblico italiano. Il nigeriano è stato bloccato prima da un infortunio al gomito, poi dalla positività al covid ed infine dalla botta alla testa rimediata sul finale di partita con l’Atalanta. C’è da considerare, inoltre, che il Napoli ha vissuto contemporaneamente un periodo difficile a causa dei tanti infortuni che hanno limitato le scelte a Gattuso e alla squadra la possibilità di esprimersi al meglio.

Il ritorno al gol di Osimhen (l’ultimo era stato nella partita d’andata contro il Bologna alla 7a giornata) è uno dei segnali positivi dati dai partenopei nella partita contro il Bologna. La difesa ha ritrovato Koulibaly e con il ritorno a pieno regime di Manolas potrà acquisire nuovamente equilibrio. Il centrocampo ha recuperato Ruiz e trovato in Zielinski un rifinitore di tutto rispetto. Là davanti, oltre al nigeriano, Insigne è tornato nel pieno della forma, Mertens è tornato in gruppo e Lozano potrebbe tornare dopo la sosta per le nazionali.

Con l’infermeria che si svuota e la squadra che torna quasi al suo massimo potenziale, per il nigeriano potrà essere più semplice anche lasciare il segno sul finale di stagione. Questa sicuramente è l’intenzione del ragazzo, il quale spera che il gol di domenica sia solo il primo di una lunga serie. A difenderlo dagli attacchi di questi mesi ci ha pensato in queste ore il suo agente Roberto Calenda: “Ho sentito tante cose nell’ultimo periodo, il ragazzo è stato fuori tanto tempo. Gli è successo di tutto e di più ma lui non è mai andato via, è sempre stato presente a Napoli e ha cercato di fare il meglio per il Napoli. Ora speriamo che abbia una sorte migliore e che possa continuare ad allenarsi e a giocare con continuità”.