Il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini è finito sotto accusa da parte di alcune frange della tifoseria giallorossa per aver fatto gli auguri a Ciro Immobile.
La rivalità cittadina tra tifosi della Roma e della Lazio è talmente forte che per alcuni non è facile capire che la rivalità tra i calciatori delle “fazioni” avverse finisce all’interno del rettangolo di gioco. Questo vale in particolar modo per quei giocatori che nel corso degli anni hanno imparato a conoscersi meglio e fare squadra in Nazionale. Se si considera questo non appare assurdo che il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini possa fare gli auguri al compagno di Nazionale Ciro Immobile. Ed infatti il ragazzo non si è fatto problemi a porgere i propri auguri al forte attaccante della Lazio nel giorno del suo 31° compleanno.
Il messaggio, pubblicato sui social, recitava: “Tanti Auguri fratello”. Se una parte della tifoseria non ci ha visto nulla di male, quella più estrema ha visto l’augurio di Lorenzo come una specie di tradimento. Oggi, il gruppo ‘Brigata De Falchi‘ oggi ha esposto il proprio risentimento nei confronti del capitato giallorosso con uno striscione in cui si legge: “Pellegrini non è il mio capitano”. Sul messaggio la tifoseria della Roma si è divisa tra chi appoggia il risentimento nei confronti di Pellegrini e chi invece ritiene che su queste cose si debba sorvolare.