Valutato 60 milioni di euro da Transfermarkt, Gigio Donnarumma è tra i migliori portieri al mondo, se non il migliore portiere al mondo. Ha già sei stagione all’attivo al Milan ed è in qualche forma una bandiera del club rossonero, di cui si dichiara tifoso e nelle cui giovanili è entrato nel luglio del 2013 (acquistato dal Castellammare).
Ma, come ogni volta che si tratta di firmare un rinnovo – complice la procura di Raiola – inizia la telenovela: stavolta pare ci sia discreta distanza tra domanda ed offerta e il 30 giugno 2021 si avvicina pericolosamente (diventerebbe poi un free agent. E che free agent).
A suo tempo, il rinnovo giunse dopo un importante tira e molla e dopo la contestazione dei tifosi rossoneri, pronti ad accusare Donnarummad di essere mercenario (ricordiamo la palese protesta nel match di Under 21 contro la Danimarca).
Questa volta se ne sta parlando di meno, anche perché Donnarumma ha dimostrato tutto il proprio valore ed è un vero e proprio leader dello spogliatoio, ma rimane comunque una importante distanza tra la richiesta entourage del portiere campano e la proposta del club rossonero.
Come riportato oggi da Studio Sport, il Milan sarebbe pronto ad offrire un aumento di un milione più l’inserimento di due bonus da un milione l’uno (uno per la qualificazione in Champions e un altro per il tricolore) mentre Raiola chiederebbe 10 milioni di euro senza bonus né niente, oltre al fatto che si tratterebbe di un solo anno di rinnovo ché – sempre secondo Studio Sport – la speranza è che un top club possa acquistare Gigio una volta passata la pandemia.
Chi avrà la meglio? Le due parti raggiungeranno un compromesso?